Quello che ti ha scritto
Apelle è ineccepibile (magari lavora nel settore...) e riassume perfettamente quelli che sono i tuoi diritti (e doveri).
Se infatti da un lato non puoi pretendere, se ti viene rimborsato interamente il valore commerciale dell'auto, di aggiungere il valore del rottame (chi ti ha scritto questo sbaglia) ma dall'altro il valore residuo dell'auto da rottamare non lo può decidere come vuole lui il perito ma va dimostrato (ad esempio con fattura di vendita allo sfascio).
Quindi se decidi di rottamare, tu hai diritto a:
+ valore commerciale dell'auto (max 14.000 se auto in perfette condizioni e basso chilometraggio da dimostrare)
- il valore dell'auto da demolire
+ spese dirette sostenute per la sostituzione "forzata" dell'auto: compravendita, rottamazione, ecc
Se il perito non è ragionevole (ad esempio concordando che il valore del rottame sia determinato da fattura di vendita o perizia indipendente), devi giocoforza ottenere l'assistenza di un legale che quasi sicuramente otterrà quanto ti ho sopra esposto. Devi però considerare il suo costo che dovrai pagare tu.
In conclusione muoviti a seconda di quelle che sono le tue intenzioni: sostituzione o riparazione. Vedrai che si ti muovi con decisione (e non pretendi quello che non ti spetta) anche il perito (se competente) ti verrà incontro.. anche perchè il legale costa (oltre che a te) anche alla Compagnia di assicurazione.
(ex possessore) Lounge 170cv AWD