Sciopero Bisarche

Oggi mi ha chiamato il concessionario dicendomi che non sanno quando mi potranno consegnare l'auto in quanto è stato dichiarato lo sciopero delle bisarche a tempo indeterminato. im0.freeforumzone.it/up/0/42/7264920.gif

Qualcuno sa se è una cosa vera o i stanno pigliando per le chiappe?
Se così fosse mi faccio ridare i soldi e mi vado a prendere la prima auto che trovo in pronta consegna......

Purtroppo mi sa che ha ragione il concessionario.

Leggi quì

I trasportatori se la sono cercata accettando tariffe ridicole pur di lavorare. Adesso, dicono che non ci stanno più nei costi.....chi è causa del suo male pianga se stesso.....facile adesso farla purgare a chi aspetta un auto.

Faccio l'agente di commercio, già non sopporto i camionisti per come vanno in giro (sono di una prepotenza) adesso mi stanno proprio sui c.......

non ci sono buone notizie dal lato del trasporto (leggi).

Tu ne hai di migliori per la tua?

Speriamo che questi ritardi non si ripercuotano poi a catena sulle future consegne!!

Fermo bisarche ancora più serrato
Lunedì 12 Marzo 2012 09:57
L'assemblea dei piccoli autotrasportatori di autoveicoli ha deciso di proseguire il fermo nazionale dei servizi, che sarà ulteriormente irrigidito con blocchi totali negli stabilimenti e nei piazzali più importanti. Bisarche Italiane ha inviato una diffida alla Consulta dell'Autotrasporto per non avere fissato costi minimi specifici per il settore.........

Leggi la notizia completa

Ho letto e mi sto incazzando a bestia....

Che paese di merda che è l'italia, i miei diritti lesi da una categoria che si è svenduta negli anni. Fossi il capo del governo ci manderei l'esercito.....

...aggiornamento

da repubblica.it

Io ho telefonato a Fiat 800 34 28 0000 , consiglio di farlo a tutti. Mi hanno aperto una pratica e richiamato il giorno dopo. Mi hanno detto che qualche bisarca carica e consegna e chiesto quale fosse la mia necessità per avere l'auto. Mi hanno poi detto che, probabilmente per il 21 dovrei avere l'auto...... sperem.

Bisarche ancora ferme ma apertura su trattativa
Lunedì 19 Marzo 2012 12:23
L'assemblea di sabato 17 marzo 2012 dei piccoli autotrasportatori di autoveicoli ha stabilito di proseguire ancora lo "sciopero", che oggi entra nella quinta settimana. Ma Anita, che rappresenta la committenza, ribadisce la disponibilità ad aprire un Tavolo, purché le bisarche ricomincino a viaggiare.
Dopo un mese di fermo, la consegna di autoveicoli alle concessionarie è paralizzata al Sud e fortemente rallentata al Nord (dove la situazione potrebbe peggiorare da oggi, perché i bisarchisti annunciano presidi più stringenti in tutti i piazzali), mentre la Fiat ha sospeso la produzione nei suoi stabilimenti italiani. La quinta settima a si apre son la decisione di Bisarche Italiane di proseguire il fermo ancora ad oltranza, anche se nelle prossime ore potrebbe esserci una svolta.
Infatti, sabato 17 marzo Anita (che rappresenta la committenza) ha offerto a Bisarche Italiane l'apertura di un Tavolo di trattativa. Ma per sbloccare la situazione, le parti dovranno trovare un accordo sulla sospensione del fermo: Anita chiede che avvenga subito, prima dell'avvio della trattativa, mentre Bisarche Italiane vuole aspettare l'esito della prima riunione e pretende un documento scritto sulla reale volontà di trovare un'intesa, prima di rimettere in moto le bisarche. Se le parti troveranno una mediazione su questo punto, la situazione potrebbe sbloccarsi, anche perché da indiscrezioni giunte in redazione, la stessa Fiat starebbe attuando forti pressioni sui suoi vettori primari per trovare una soluzione negoziale ed avrebbe anche minacciato di rivolgersi a vettori esteri se il fermo proseguirà.
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la situazione bisarche sembra ancora in stallo!

a qualcuno è stata consegnata l'auto?

Mi ha contattato il servizio clienti Fiat e mi ha riferito che non hanno la più pallida idea di quando finisca lo sciopero

www.trasportoeuropa.it/index.php/home/archvio/9-autotrasporto/6771-fermo-bisarche-anita-denuncia-v...

XaiaceX, 22/03/2012 14.27:

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Mi ha contattato il servizio clienti Fiat e mi ha riferito che non hanno la più pallida idea di quando finisca lo sciopero

www.trasportoeuropa.it/index.php/home/archvio/9-autotrasporto/6771-fermo-bisarche-anita-denuncia-v...

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ci sono novità?

Ripartono le bisarche, sospeso il fermo per sei settimane
Mercoledì 28 Marzo 2012 17:03
Dopo un pomeriggio di notizie contrastanti, un breve comunicato di TrasportoUnito annuncia la sospensione dello "sciopero" dell'autotrasporto di autoveicoli per sei settimane, così da verificare l'attuazione degli impegni presi dopo la riunione tra Bisarche Italiane e committenza, tra cui la costituzione di apposite tabelle sui costi minimi.
Ma la decisione di sospendere il fermo non è stata unanime, al punto che nel primo pomeriggio alcuni esponenti di Bisarche Italiane avevano dichiarato a TrasportoEuropa che il fermo sarebbe proseguito, perché la base era insoddisfatta del testo emerso dall'incontro di ieri. Poi ha prevalso chi voleva sospendere il fermo per raffreddare la tensione che da ieri stava salendo e che ha causato una rissa al porto di Salerno, con l'arresto di due persone, e l'investimento di un manifestante lungo l'autostrada Napoli-Salerno.
Probabilmente ci sono state anche pressioni politiche su TrasportoUnito, perché oggi il sottosegretario ai Trasporti, Guido Improta, è uscito dal silenzio nel pomeriggio con una nota con la quale assicura di stare "Seguendo con particolare attenzione gli sviluppi degli incontri tra le imprese della filiera logistica finalizzati a individuare possibili soluzioni alle problematiche che affliggono, da alcune settimane, il settore automotive". Il testo prosegue apprezzando "Il tentativo che le imprese stanno compiendo in queste ore per pervenire nel breve periodo ad una soluzione condivisa e sostenibile" e si conclude auspicando "Il ripristino immediato delle normali attività, anche al fine di tutelare gli interessi pubblici e la valenza economica dell'industria automobilistica".
Di fatto, questa è una sconfitta di Bisarche Italiane (aderente a TrasportoUnito), che esce da cinque settimane di fermo dell'autotrasporto di autoveicoli senza alcun risultato concreto, replicando la vicenda del fermo nazionale di una settimana proclamato da TrasportoUnito lo scorso gennaio. Il comunicato che annuncia la sospensione della protesta si limita a dire che "Entro i prossimi due mesi dovrà essere ristrutturato il settore, dovranno essere resi applicabili i costi minimi e dovranno essere verificate tutte le condizioni contrattuali cui sono sottoposti i sub vettori. In ogni caso l'Associazione Bisarche Italiane da domani interverrà direttamente presso i singoli committenti (operatori logistici) per valutare la misura dell'attuazione degli incrementi tariffari".
Se ci vogliono cinque settimane di "sciopero" per giungere a questi risultati, forse è giunto il momento che l'autotrasporto s'interroghi sulla valenza dello strumento del fermo, che appare ormai un'arma spuntata nell'attuale situazione sociale ed economica dell'Italia. Che senso ha portare disagi a migliaia di cittadini ed agli stessi operatori (per il mancato guadagno) senza ottenere nulla? (ml)
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